C’era una volta e c’è ancora la voglia infinita di chiamarti Amore!
C’era una volta e c’è ancora la voglia infinita di chiamarti Amore!
Raccogli l’amore che meriti e che merito.
Non voglio nulla di diverso. E lo sai…
Davanti all’interrogativo:
reprimere o no.
NO.
Io, sono.
Donna e sentimenti e emozioni.
E corpo. Fisico, caldo.
le mie carezze, il mio respiro.
Se mi vuoi…
Ma
devi volermi…
Troppo!
Sei la fonte dove bere
sei il giorno e la notte
che vorrei vivere
respirare annusare
sei il mare dove nuotare
sei l’amore che vorrei avere
sei la bocca che morderei
in tutti i sogni
mi vieni a trovare
fai per me un magia
senza trucchi e senza inganni
insegnami ad amarti
senza limiti senza confini
completami.
Voglia d’amore
desiderio di labbra morbide
che sfiorino il mio corpo
voglia di braccia forti
che mi stringano
con ardore e passione
un vortice di sensazioni
estasi per il corpo
l’unico nutrimento
che voglio
Mi avvolgerò
al tuo corpo
con l’abbraccio
più caldo e morbido
un tuffo su di te
che sei il mio sogno
un lungo sguardo
tocca il mio viso
bacia le mie labbra
fallo avidamente
desidero perdermi
nel tuo calore
nel tuo odore
chiudere gli occhi
e viverti.
Oggi vorrei averti qui
sotto un plaid vicino al camino
vorrei leggerti una storia
e carezzare i tuoi capelli.
Vorrei vederti dormire
ti guarderei a lungo
e pur non sapendo
dipingerei la tela migliore
sarebbero i colori
dell’amore.
Vorrei averti qui
oggi
domani
sempre
ma forse…ci sei
Per te
che giochi con me
per te
che mi fai sentire bella
per te
che mi stai insegnando
ad essere fiera di me
il tuo modo di parlarmi
ha risvegliato
la mia voglia di essere
una donna
di essere femmina
non lasciarmi ora
non ancora…
parla con me
gioca con me
lascia che io ti ami
che ti doni tutto quello che ho
anche se tu volessi solo
un unico bacio sul cuore.
Mio signore, permette questo ballo?
Ti ho stupito per l’audacia…di chiedere?
No, non mi basta più
che tu mi stia solamente a guardare.
Ho indossato per te quella maglina rosa con la spalla scoperta,
ho scompigliato i miei capelli, ti tendo le braccia.
Mi spingi verso di te.
Fermi immobili, con la musica che fa vibrare il corpo
e battere il cuore, restiamo lì:
occhi negli occhi, solo il calore del nostro respiro
caldo e così vicino
e il desiderio
di andare oltre.